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domenica 22 settembre 2013

Pensiero Stupendo

Niente di che, ma pensavo che se il centrodestra si sta sgretolando, il vero disastro potrebbe succedere a sinistra.
Il fatto è che Renzi non unisce tutti quelli dell'area centro sinistra. Ultimamente poi sta perdendo il suo fascino perché si inizia a notare troppo che parla solo ed esclusivamente per slogan. Se Renzi perde consenso, Berlusconi, checche ne dicano tutti i vari cialtroni che ogni 2 per 3 lo danno per morto, riuscirà a contenere la perdita di voti dal centro destra al centro sinistra.
Se oltre a questo ci aggiungiamo che molti voti dei sinistri andranno a qualcun altro, perché Renzi in alcune cose non è abbastanza "sinistro". Mi viene da pensare un pensiero stupendo: mal che vada vince Renzi, ed il governo dura meno di un anno.. da li non potrà che riuscirne finalmente un governo di centrodestra? Speriamo, speriamo, speriamo..

martedì 17 settembre 2013

Cade o non cade

Domani il video del Cav. poi il voto sulla decadenza.. Voci dicono che il governo non cadrà.
Io vorrei cadesse. Prima o poi succederà.. E poi?

Il centrodestra sembra sconfitto, lasciate perdere i sondaggi che sono inutili, quando Berlusconi non sarà candidato e si presenteranno alle elezioni con Forza Italia che tra i capi ha quella squilibrata della Santanché chi li voterà? Io spero in Fratelli d'Italia, un partito decisamente migliore dell'attuale pdl e della futura Forza Italia, ma il popolo italiano mi deluderà ovviamente.. come sempre. Infine la lega un partito morto, con a capo quel  Maroni li, con un Bossi ormai fuori di testa che ne spara una dietro l'altra, la loro speranza è forse l'unico che mi piace: Flavio Tosi.

Il centro di Casini ed il centro di Monti, sembra stiano sparendo.. Personalmente la mia idea attuale è di votare Fratelli d'Italia solo nel caso non siano in coalizione con questo due perdenti. E che spero perdano e non entrino più in parlamento.

Il centrosinistra è un enigma, ma forse neanche tanto.. Chi vuole salvarsi la poltrona ha dato il suo appoggio a Renzi, perfino Vendola.. E gli altri faranno un altro partito? Probabilmente Renzi vincerà le elezioni, purtroppo anche con i voti di gente che ha votato a destra negli ultimi anni.. A portargli via un po' di voti ci penserà comunque il M5s che mi sembra tutt'altro che morto.

Vabbè, andiamo a vedere come sta la Concordia, che tanto l'Italia va male.. Ah no, andrà meglio da.. dal prossimo anno!

Il Gonzo e la Concordia

Scrive Mentana:
Vediamo chi sarà il primo gonzo, politico o giornalista, a usare la Costa Concordia come metafora, per frasi geniali tipo 'ora raddrizziamo la nave Italia'.


Pochi minuti dopo il Gonzo:
 Dietro la morbosità dei media nell'osservare le operazioni all'isola del Giglio, forse, c'è qualcosa di più profondo della speculazione sul disastro celebre. Sembra muoversi un impronunciabile sogno da subcosciente: se si raddrizza la nave, simbolo di un paese alla deriva che lentamente affonda, c'è speranza magari che si raddrizzi l'Italia e che torni a galleggiare

Continuo e continuerò per sempre a chiedermi perché.. Perché... eh?

sabato 18 maggio 2013

I buonisti e l'era del ridicolo


Borghezio usa di certo modi, tono e linguaggio che mal si addicono ad un politico, e così facendo passa dalla parte del torto. Ma nel suo modo rozzo ha esternato quello che è il pensiero di molti: l'ipocrisia, il buonismo ed il politicamente corretto della sinistra ha veramente rotto il cazzo.
Era già mal sopportabile prima della crisi economica, e prima che tutti i casini della primavera araba e del terzo mondo provocassero un ulteriore ondata di immigrazione, adesso siamo esausti, adesso non sopportiamo più.

domenica 5 maggio 2013

Integrazione

Cecile Kyenge è il nuovo ministro dell'integrazione, è il primo ministro nero della Repubblica. Ha due grossi difetti: delle idee di merda e non è italiana.

lunedì 29 aprile 2013

Pietre e bastoni spaccano le ossa, ma attenti a quelle cazzo di parole

Ieri Preiti un divorziato, disoccupato, giocatore alle slot machine e con debiti di gioco, prende la sua pistola comprata al mercato nero col numero di serie raschiato e spara. Tre feriti, un brigadiere è grave, rischia la paralisi.
Ora si può difenderlo o denigrarlo. Io dico che tanti sono nella sua condizione ma non imbracciano una pistola illegale e vanno a sparare alla gente, poco importa che voleva sparare ai politici, sarebbe giustificato se avesse ucciso dei politici? Beh ovviamente per molti idioti italiani si, sopratutto se l'obiettivo fosse Berlusconi.

venerdì 26 aprile 2013

Culturalmente superiori

Lucia Annunziata parlando del pdl: «Siete impresentabili»

Franco Battiato: «La destra italiana è una cosa che non appartiene agli esseri umani»

Franco Battiato : «All'inizio mi ha turbato un po'. Poi, riflettendoci a fondo, ho capito che tutte le cose sono al loro posto. Guardi Berlusconi: quando mandi certi messaggi e hai quattro televisioni a disposizione, riesci sempre a cavartela. I suoi elettori, poveracci ignoranti, non capiscono: sono nutriti da bugie, bugie e bugie e credono che sia la verità. Però ormai penso che non abbia più speranze, è finita.»

Don Giorgio «Ha ragione Franco Battiato quando dice: “Gli elettori di Silvio Berlusconi sono poveracci ignoranti”; “la destra italiana è qualcosa che non appartiene agli esseri umani”; “ci sono troie in giro in parlamento che farebbero di tutto, dovrebbero aprire un casino”.
 Da anni sto dicendo anch'io le stesse cose. Certo, non vorrei generalizzare. È facile sparare nel mucchio. Ha fatto bene la Boldrini a reagire. Ma anche la Boldrini sa che nella destra berlusconiana ci sono puttane, donnette facili, sempre pronte a prostituirsi, maschi puttanieri disponibili a vendere la democrazia quando il Capo Mafia sborsa soldi. Come si può allora dire che gli elettori del Porco Troione hanno la testa a posto? Altro che ignoranti, non hanno il diritto di appartenere all'Umanità. Che si faccia una buona volta la Padania, e qui vengano rinchiusi i barbari leghisti, le troie berlusconiane, i puttanieri al servizio del più lurido Corrotto. Il resto dell’Italia sarà finalmente libero! E ringrazieremo il Padre Eterno se si riprenderà, al più presto, la buon’anima del Maledetto!»

Boldrini: «Non è mai esistito un fascismo buono»
Boldrini: «Io compro le giacche dai cinesi»
Blodrini: «Non pensavo l'Italia fosse così povera»

Benigni: «Quando Clinton chiese a Berlusconi cosa ne pensasse di Mussolini, lui rispose: "Ha fatto delle cose buone"! Ma dico, se neanche di Mussolini si può parlar male, ma che deve fare uno perché si possa parlarne male? Deve stuprare le capre in via Frattina? Che deve fare? Dice "Ha fatto delle cose buone", certamente: anche Adolf Hitler o Stalin, un ponte, una strada l'avranno fatta! Anche il Mostro di Firenze l'avrà detto "Buongiorno" a qualcuno qualche volta.»

Benigni su Almirante:
«Ti venisse un colpo,
ti venisse un accidente,
gli uomini son tutti uguali,
ma te tu sei differente.

Ti scoppiasse la vescica (tum!),
ti scoppiassero i coglion (tum tum!)
ti scoppiassero in un mese
trentatré rivoluzioni.

Ti venisse la febbre,
ti venisse un ascesso,
ti scoppiassero in culo
tutte le bombe che tu ha’ messo.»

Umberto Eco su Berlusconi: «questa è schizofrenia e non si può essere governati da uno schizofrenico»

Umberto Eco: «L'elettorato di centrodestra si divide in due categorie. C'è quello “Motivato” di cui fanno parte “il leghista delirante”, “l'ex fascista”» e poi «l'elettorato “Affascinato”, che ha fondato il proprio sistema di valori sull'educazione strisciante impartita da decenni dalle televisioni». Caratteristica comune è l'ignoranza e l'imbecillità: tutti quanti «leggono pochi quotidiani e pochissimi libri». Riconoscerli è semplicissimo, secondo Eco: «Salendo in treno comperano indifferentemente una rivista di destra o di sinistra purché ci sia un sedere in copertina»

Don Paolo Farinella: « Certo che darei l’estrema unzione a Berlusconi. Anche subito gli darei l’unzione degli infermi con un bulacco d’olio fino ad annegarlo. Se Berlusconi morisse ci libererebbe da una bella palla di piombo ai piedi.»

Dario Fo: «Il cervello di Brunetta è ancora più piccolo»
Dario Fo su Brunetta ministro: «Servirà seggiolino per giurare»
Dario Fo: «La maggioranza degli italiani, che nelle urne ha scelto il centrodestra, è composta da coglioni»

Gino Strada su Brunetta «esteticamente incompatibile con Venezia»

domenica 21 aprile 2013

Nuova Italia - Destra Sociale

E così è stato rieletto Napolitano, non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà. Molto probabilmente si procederà con il governo di inciucio, e anche questo non mi va. Il mio voto alle ultime elezioni andò a Fratelli d'Italia che ieri ha votato Capitano Ultimo e che non darà la fiducia al governo d'inciucio e di questo sono contento.

venerdì 19 aprile 2013

Muoia l'Italia. Viva il partito

Ieri l'accordo tra Pd e Pdl per Marini capo dello stato. Che alla fine ha preso più voti dalla destra che dalla sinistra.
La cosiddetta "base" del PD è andata in rivolta, con le bandiere rosse è scesa in piazza, perché non vogliono l'accordo col Pdl.. Meglio l'accordo con i Grllini per eleggere Rodotà.
I Grillini non vogliono accordi perché il loro motto è tutti a casa, però Grillo fa un video dove dice che se il PD vota Rodotà allora.. forse.. chissà.. (vergognati Grillo..), comunque poi dopo poche ore va in piazza e riconferma il loro motto.. Ma ormai alle repentine inversioni di rotta del M5s ci siamo tutti abituati.

sabato 6 aprile 2013

Il Grande Statista

Dopo il programma aleatorio del "cambiamento" presentato da Bersani, che in definitiva non diceva nulla su dove veramente intervenire e cosa veramente si propone di fare per tirare l'Italia fuori dal baratro in cui è finita.
Dopo i continui richiami al senso di responsabilità da parte del centrodestra, in primis Berlusconi.
Dopo le continue e infinite, e sinceramente anche snervanti (ma sacrosante per un uomo responsabile che pensa al suo paese) aperture al dialogo, sempre da parte del Cavaliere.
Dopo i continui rifiuti di Bersani che ha continuato a rincorrere il disfattista Grillo.
Dopo, addirittura, gli elogi, per il senso di responsabilità dimostrato, da parte di Napolitano a Silvio.
Ecco che il Grande Statista si porta ancora avanti, e presenta 8 punti, chiari, precisi; la scaletta da seguire per almeno provare a risollevare l'Italia, quando ormai il tempo è finito da un pezzo. Ecco che Silvio Berlusconi ancora una volta dimostra amor di patria. Ancora una volta solo lui. Sempre lui.

Perché?

venerdì 5 aprile 2013

Saviano, cervello fino

Saviano quello che, come dico sempre, ha scoperto la mafia, e grazie a lui anche gli italiani hanno fatto questa scoperta. Se ne esce con un altro libro e con un altra scoperta assolutamente clamorosa:
esiste la droga, esiste la cocaina, esistono i produttori e rivenditori di questa, e si chiamano narcotrafficanti, ed in definitiva esiste il narcotraffico! Incredibile no?
Che dire? Grazie Saviano. Grazie davvero eh. Se non ci fossi tu, gli italiani rimarrebbero ignoranti.

Un attimo, piccola parentesi, Saviano vende pure un bel fottio di copie dei libri sulle sue scoperte, quindi che ci sia una bella quantità di ignoranti in Italia non è più un mistero.

Beh, riguardo alla mafia Saviano ci da una sua soluzione:

Eliminiamo gli appalti, in Italia sono un boccone troppo ghiotto per la criminalità.

Siamo in presenza di un genio ragazzi. Puro spirito creativo e geniale ragazzi. 
Per la droga la soluzione è ancora più "originale":

Contro il narcotraffico necessario legalizzare la droga.


E vabbè dai. 
Caro Saviano, alla prossima.

giovedì 28 marzo 2013

Pier Luigi Bersani: l'Inaccettabile

Bersani sconfitto. Bersani, lo sciocco. Bersani prostrato per più di 30 giorni ai piedi di Grillo e dei suoi, alla ricerca del dialogo con chi non vuole dialogare, cosa aspettarsi da chi è li proprio per mandarti via se non insulti? E gli insulti sono arrivati, quasi giornalmente. E un po' meritatamente lo si può dire?
Bersani che non ha mai aperto il dialogo col Pdl, non si è seduto al tavolo di Alfano e Berlusconi, perché? Bersani ci da la sua versione: preclusioni del Pdl e condizioni inaccettabili.

Il Gigante


Le tasche degli Italiani rimangono vuote, ma una piccola rivincita su quella piccola persona che è Mario Monti ce l'ha offerta ieri Renato Brunetta, magari basso di statura ma un gigante in ciò che conta davvero. Grazie Brunetta.

mercoledì 27 marzo 2013

Il rovescio della medaglia

Il mio lavoro è andare ogni giorno nelle piazze a fare il mercato. Assisto ad una comune scena di vita quotidiana. Il ragazzo di colore che gira di bancarella in bancarella e dice “Buongiorno signora, prego, ho fame, ho 2 figli.” Pronta la signora sgancia il soldo. Lui non ringrazia, si gira, due passi, ecco che riprende il disco con la persona di due metri più in là. Moneta. Questo per tutta la mattina, per tutta la settimana. Ad azione corrisponde reazione. Quasi sempre. Questo perché ogni 2, 3 persone che sganciano, una rifiuta o non risponde. Poco importa. Subito ci sono le successive 5 che abboccano. Perché dico per tutta la settimana? Perché capita molto spesso di vedere gli stessi ragazzi che chiedono soldi. Gli stessi. Giovani, forti, robusti. Due braccia rubate all'agricoltura. Li si trova anche a molti km di distanza. In mercati distanti l’uno dal'altro. Quindi capisci che è un lavoro. Ok niente di male, non costringono nessuno. Vero. Ingiusto però. Io mi sveglio alle sei, ogni giorno. Faccio fatica delle volte con questi ritmi, ma è la mia scelta. Ecco però una certezza. Se fossi io a farlo? se fossi io a chiedere soldi per strada alla gente? Non credo andrebbe a finir bene. Mi beccherei subito un “va a lavorare coglione!”. Magari detto dalla stessa persona che un’ora dopo dà la moneta al negro che gliela chiede. Ecco la verità. Volete sentirvi bene. Fare il vostro atto di carità, di benevolenza alla persona che ha bisogno. Poco importa se poi la trovate al bar col vino in mano e la macchinetta mangiasoldi davanti. Mangiasoldi vostri. Sareste sicuramente capaci di giustificarlo, il negro. Mi immagino già: “Povero, anche lui deve divertirsi. Ha una vita di merda, che almeno si svaghi un po’.” Direste proprio così. E neanche vi accorgereste di una cosa molto semplice, cari comunisti:

I RAZZISTI SIETE VOI


Scritto da Gino

martedì 26 marzo 2013

Per dieci euro vendo l'anima al diavolo

Il 23 c'è stata la grande manifestazione degli Impresentabili Italiani. Un manipolo di neanche 300.000 persone in rappresentanza di qualche insignificante milione di voti. Sono andati li a parlare delle solite cazzate, i soliti problemi dell'Italia e degli italiani di cui ormai non frega più niente a nessuno. Mentre questi venduti al diavolo per dieci miseri euro si ritrovavano in piazza a dire che l'Italia ha bisogno, a parer loro, di riforme, di una abbassamento delle tasse e dei costi del lavoro, e mentre chiedevano rispetto ed ascolto perché sono la seconda coalizione uscita dalle urne e la prima nei sondaggi. Dicevo, mentre accadeva tutto questo, in altri momenti od in altri luoghi ci si adoperava per ciò che conta davvero in questo Paese vittima della malainformazione del demonio, ed ecco i 5 stelle, che brillano di luce propria, marciare in Val di Susa al grido di: Dovete parlami di cose serie! Bisogna iniziare dall'antifascismo! Parlatemi di antifascismo!
Ma ad oscurare il chiarore delle 5 stelle, c'è un altra manifestazione, meno pubblicizzata proprio per colpa di quel demone a cui la manifestazione stessa è dedicata: Silvio Berlusconi, Satana, quello che da vent'anni sta stritolando l'Italia nel suo pugno di ferro, quello che ha portato l'Italia nell'area euro con la fallace visione del "lavoreremo un giorno di meno e guadagneremo come se avessimo lavorato un giorno di più", l'uomo delle tasse, dell'imu, dei malaffari, dei rapporti con la mafia, l'uomo che ha reso la speculazione delle banche un attività ordinaria, gettando i risparmi dei poveri Italiani alle ortiche, e quindi l'uomo che per primo è la causa della crisi dei nostri giorni. La manifestazione chiedeva a gran voce che questo sadico personaggio venisse dichiarato ineleggibile e possibilmente arrestato e rinchiuso in cella. il 30% dei votanti ha scelto lui? Non importa sono tutti corrotti dalla mainformazione o ancor peggio da dieci euro. Chi per dieci euro non venderebbe l'anima al diavolo?

lunedì 25 marzo 2013

La dignità svuotata

 “ A Te, o grande eterno Iddio,
 Signore del cielo e dell'abisso,
 cui obbediscono i venti e le onde, noi,
 uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d'Italia,
 da questa sacra nave armata della Patria leviamo i cuori.
 Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
 Da' giusta gloria e potenza alla nostra bandiera,
 comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei;
 poni sul nemico il terrore di lei;
 fa che per sempre la cingano in difesa petti di ferro,
 più forti del ferro che cinge questa nave,
 a lei per sempre dona vittoria.
 Benedici , o Signore, le nostre case lontane, le care genti.
 Benedici nella cadente notte il riposo del popolo,
 benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare.
 Benedici! “ 

La preghiera del marinaio che Salvatore e Massimiliano avranno sicuramente recitato a gran voce. Questa riflessione va a loro che nel mare tempestoso dove sono finiti, hanno perso tutto ma non la dignità. I due ragazzi, che ormai tutti chiamano marò (primo reggimento San Marco) sono campioni di dignità. Più di un anno fa hanno commesso un grave errore, hanno ucciso innocenti indiani scambiandoli per pirati, più di un anno fa, e da quel momento, nessuno di loro ha cercato vane giustificazioni a ciò che era accaduto. Hanno accettato in silenzio gli ordini. Lo stare lontano dalla famiglia. Lo stare lontano dalla patria. Ed ora addirittura si parla di pena di morte. Eroi. Eroi italiani come pochi. Militari basterebbe dire. Specchio di un Italia sempre più rara, che si perde in mezzo alla poltiglia di burocrati inetti non capaci di opporsi con forza al destino cupo che i marò sembrano avvicinare. E se anche il Capo di Stato Maggiore della Difesa prende le parti dei due soldati, e Vendola parla di crisi gestita con i piedi, allora qualche domanda dovrebbe sorgere spontanea a chi di dovere. L’india ha sequestrato il nostro ambasciatore. Lui cosa c’entrava? E' ambasciatore non capro espiatorio, evidentemente per l’India “ambasciator porta pena”. L’India dice “non pena di morte”, i marò tornano, l’India dice “mai escluso la pena di morte”. Ma è uno scherzo? Due militari del Battaglione San Marco, umiliati prima da un provvedimento imposto ad una terza persona innocente, poi umiliati ancora dallo stesso paese che fino ad oggi hanno servito con onore e coraggio. Il paese che oggi li vede come due raccomandate da rimandare al mittente, così, da un giorno all'altro, cedendo ad un ricatto incivile di uno stato “civile”. E loro, Salvatore e Massimiliano accettano. Perché cosi devono fare. Perché hanno le stellette. Perché sono soldati. Obbediscono.
 Abbiamo ancora voglia qui, nel Bel Paese, di parlare di verità e giustizia?


scritto da: Gino

sabato 23 marzo 2013

Un paese senza onore

Il caso dei marò è qualcosa di allucinante. Fa semplicemente schifo. Che razza di paese siamo per non aver l'autorità di riprenderci i nostri militari?
L'India ha fatto la voce grossa dicendo al nostro ambasciatore di non muoversi da li, dall'Italia nessuna risposta. Inizialmente. Poi è andata peggio. La risposta è arrivata: li hanno rimandati indietro. "Tanto non li ammazzano" ha sottinteso Terzi, abile diplomatico. Ecco la risposta dall'India una volta ottenuti i marò: "Nessuna garanzia su pena di morte".
Ci trattano come meritiamo, perché se riescono a trattarci così allora ce lo meritiamo. La nostra autorità internazionale ora è pari a zero. Di che stupirsi dal ministro di un governo presieduto dall'uomo che scodinzola quando vede la Merkel? Ve lo ricordate durante le elezioni? Andò a prendere i marò all'aeroporto, vergognoso. Non dimentichiamo Napolitano, è il capo dello stato, ha certamente le sue colpe in questa macchia per il paese.
Intanto i marò obbediscono, e mantengono il loro onore, lontani da un paese che da tempo non ne ha più.

mercoledì 20 marzo 2013

We have to kick over some tables

"Pronti a votare per l'ineleggibilità di Berlusconi."
"Votare per il si all'arresto di Berlusconi non sarà un problema."

Questi che dicono queste frasi non vi fanno un po' schifo? Solo un po' eh..
Son frasi che sprizzano democrazia vero? Voglio dire stanno parlando di una persona votata solo da qualche milioncino di Italiani, che sarà mai?

lunedì 18 marzo 2013

E va bene così.. Senza parole!

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/379048/nobile-interrogazioni-ai-parlamentari.html

Ecco un video sull'ignoranza dei parlamentari, dal programma Le Iene.

Come può esserci della gente così maledettamente ignorante alla guida del paese? Questi semplicemente non guardano manco il telegiornale e non leggono manco i titoli dei principali quotidiani.. che cazzo fanno tutto il giorno? Manco un tg per sbaglio gli capita di guardare? Oh manco io so la risposta alla domanda sull'urss (mia ignoranza), ma se uno, che sta in parlamento, non mi collega Draghi e la bce, in che paese vive? Anzi in che continente? A me fa incazzare.

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/376466/nobile-il-meglio-di-isidori.html

E questo?

Pensavo.. La rivoluzione partita dalla sinistra abbiamo già visto cos'è.. è il movimento 5 stelle. E' la stessa merda di prima, ma ringiovanita, rinvigorita, istupidita, impaurita, sprovveduta, ignorante e facile alla guerriglia urbana.
Arriverà la rivoluzione da destra? Io mica voglio la dittatura, ma una bella marcia su Roma, con la gente giusta me la farei volentieri.

sabato 16 marzo 2013

Merda, io che son merda come te, ti onoro

400.000 euro di danni per questa manifestazione autorizzata da pisapia

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/16/milano-corteo-per-dax-tensione-tra-polizia-e-centri-sociali/532736/

La gente dei centri sociali (comunisti, no-global, black bloc etc), sono sempre pronti alla guerriglia urbana. Io mi chiedo, in tanti anni di governo di centro-destra perché non sono stati chiusi questi centri che sono linfa vitale di questi criminali?


Varie

Un articolo che parla delle conseguenze del buonismo sinistronzo:
è brutto che un bimbo dica: "che bravo il mio papà" ad un bimbo con due mamme.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_marzo_16/scuola-festa-papa-212210011235.shtml


La primavera Araba è arrivata, e nell'aria fresca di questa primavera stuprare la moglie non è reato:
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/parola-dei-fratelli-musulmani-stuprare-moglie-non-reato-896635.html


Monti ha messo tasse su tasse, per il pareggio del bilancio. Perché il debito è una brutta bestia e deve diminuire. Bene gli effetti si vedono. Pil giù, debito su. Monti o è stupido, o è ignorante, o è in malafede.
http://www.ilgiornale.it/news/interni/monti-ci-ha-stritolato-debito-aumenta-altri-2340-euro-testa-896665.html
Intanto Bersani continua a correre dietro a Grillo, indifferente dei problemi del paese, che a detta dei grillini sono la casta, l'acqua pubblica e l'arresto di Berlusconi.


Il ministro degli interni tedesco Joachim Herrmann, dice che l'Italia si deve vergognare del fatto che spinge gli immigrati nel suo Paese.
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/berlino-attacca-litalia-spinge-immigrati-nord-africa-noi-896454.html
Io dico che la Germania si deve vergognare. Bastardi. L'Italia dovrebbe dare una risposta forte a sto stronzo. Non lo farà.


Intanto in India sequestrano il nostro ambasciatore. L'Italia dice qualcosa? Macché.
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/lindia-perseguita-nostro-ambasciatore-896639.html


Il Papa. Papa Francesco. Già provano a sputtanarlo. Chi non ha letto l'articolo in cui viene attribuita al Papa la frase sull'inettitudine delle donne in politica? E' vera quella frase? Io non ho trovato riscontri.
Invece sembra proprio un bel Papa, molto vicino ai poveri, in suo favore parla la sua storia in Argentina.

venerdì 8 marzo 2013

The Italian Cancer

Parte della magistratura, è davvero uno dei cancri dell'Italia.
La sentenza di ieri è surreale, dovrebbe aprire gli occhi a tutti, ma ahimè l'odio obnubila la mente di molti, e così, una sentenza così chiaramente politica non viene percepita per quello che è, e non risveglia il popolo italiano.

lunedì 4 marzo 2013

Il grande dittatore

Grillo, ancora lui, non si candida perché in parlamento ha deciso che i condannati non ci possono entrare. Ma li comanda lui. Quindi cosa cambia?
Oggi hanno scelto i capi gruppo. No li ha scelti lui e gli altri hanno acconsentito. Ha deciso, sempre lui, che i capigruppo saranno a rotazione, così nessuno può scavalcarlo. Il Re del M5s rimane lui.

Chi non rispetta le regole è fuori dal partito più democratico che ci sia. Perché loro son democratici, veramente. Da loro discutono su tutto. Quindi le decisioni prese da loro, sono verità assoluta. E' per questo che non dialogano con nessuno. Nessuna fiducia danno loro, non per divergenza di opinione, ma perché hanno deciso così. Delle opinioni degli altri chi se ne frega, tanto le loro son quelle giuste.
Le loro opinioni da chi saranno mai espresse? E chi decide quali sono giuste? Mi butto: da Grillo. Dite di no? Non c'è ne destra ne sinistra, sostiene Grillo, e i grillini grilliscono imitandolo e schierandosi con lui, ma a scegliere quale economista ascoltare chi è? E come fanno a scegliere? Hanno tutti studiato economia? Tenendo conto che ci sono economisti di destra e di sinistra o magari di centrocazzo, come fanno a sceglierli senza schierarsi, senza pensarla in un certo modo? Sono convinti di essere portatori di verità assolute, perché questo l'ha detto un nobel, questo l'ha detto l'altro nobel etc.
Se passeranno i tagli ai costi della politica sarà merito di Grillo, se non passano sarà colpa degli altri, e si dovrà votare Grillo.

 "Da Napolitano ci vado io" diceva, e non è neanche eletto, non è parlamentare, ha fatto propaganda come se fosse un gigantesco cartellone della pubblicità di partito, non vale niente. O no? No, vale eccome, è il Grande Dittatore, lui e Casaleggio.

sabato 2 marzo 2013

Adolf Grillo?

In internet gira questo discorso pronunciato da Hitler prima di salire al potere:

I nostri avversari ci accusano e accusano me in particolare di essere intolleranti e litigiosi. Dicono che rifiutiamo il dialogo con gli altri partiti. Dicono che non siamo affatto democratici perché vogliamo sfasciare tutto. Quindi sarebbe tipicamente democratico avere una trentina di partiti? Devo ammettere una cosa: questi signori hanno perfettamente ragione. Siamo intolleranti. Ci siamo dati un obiettivo, spazzare questi partiti politici fuori dal parlamento. I contadini, gli operai, i commercianti, la classe media, tutti sono testimoni. Invece loro preferiscono non parlare di questi 13 anni passati, ma solo degli ultimi sei mesi. Chi è il responsabile? Loro! I partiti! Per 13 anni hanno dimostrato cosa sono stati capaci di fare. Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati. Sono loro i responsabili! 26 minuti fa Io vengo confuso. Oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro. Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento. Mi hanno proposto un’alleanza. Così ragionano! Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico. Noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta. E’ un movimento che non può essere fermato. Non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta. noi Non siamo un partito, rappresentiamo l’intero popolo, un popolo nuovo. (Adolf Hitler - Eberswalde - 27 Luglio 1932)

giovedì 28 febbraio 2013

Elezioni 2013: Tre giorni dopo

Passato qualche giorno dalle elezioni voglio scrivere qualche mio pensiero a riguardo.

Intanto il grande perdente: Bersani, e ancora una volta il centrosinistra. E Matteo Renzi aspetta, ma ormai il suo turno è vicino. Bersani si trova davvero in difficoltà, non  ha la maggioranza al senato, e quella alla camera è chiaramente delegittimata dal fatto che il primo partito è il M5S, e la coalizione di centrodestra è arrivata a solo 0.36% di distacco.
Verso le 17-18 quando lo spoglio mostrava sempre di più la situazione di ingovernabilità dell'Italia, i mercati hanno iniziato a fare i matti, piazza affari in forte negativo e spread su. Bersani aspetterà ben 24 ore prima di fare la sua intervista, penso che abbia aspettato troppo, e penso che poteva preparare qualcosa di meglio da dire. Ha iniziato dicendo che non bisogna più parlare per enigmi, ed ha proseguito parlando per enigmi, alla fine mi è rimasto in mente che secondo lui bisogna preoccuparsi della società e della morale. Dando gioco facile ad Alfano prima e a Berlusconi poi, il primo ha affondato il colpo dicendo che Bersani non ha parlato di tasse, di economia, che è l'unica preoccupazione vera degli Italiani. Il secondo ha rincarato la dose parlando come se avesse vinto lui, e dicendo che bisogna parlare delle riforme da fare e poi si vedranno le alleanze e che l'Italia ha la necessità di essere governata; nel frattempo Bersani e Grillo si attaccano e insultano.

lunedì 25 febbraio 2013

La certezza dello stupido

La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. [Bertrand Russell]

Per ora prevale la certezza: Berlusconi è stato sconfitto. E voglio godermela per un po'.  [Roberto Saviano]

Due tipi di uguaglianza

Due tipi di uguaglianza. Un ossimoro no? In effetti esiste una sola uguaglianza che sia vera uguaglianza, ovviamente. Ma quando poi si ha a che fare con certa gente.. insomma dai, i sinistri, quelli che non ne dicono una di giusta. Quando hai a che fare con quelli li, tutto è possibile, e in effetti non solo hanno una visione snaturata di quella che è l'uguaglianza, ma proprio perché sono imbastarditi con la loro filosofia, la loro uguaglianza è malleabile, piena di sfumature, cambia a seconda dell'occorrenza, del buonismo, insomma ognuno di loro ha una visione dell'uguaglianza propria.
Probabilmente qualche imbecille professore universitario italiano (e quindi beatamente comunista), riterrà addirittura giusto e normale che l'uguaglianza sia piena di sfumature, perché è un concetto umano. Io personalmente ho assistito ad una lezione universitaria dove si sosteneva che la morale è un concetto del tutto umano, e non fa parte del mondo in cui viviamo, di conseguenza ognuno può aver la propria, e non ce n'è una di giusta o sbagliata. E' sempre facile il mondo per i sinistri.. sempre modificabile a loro piacimento, tutto per loro deve andare nella direzione di facilitare il mondo. Ecco che spunta la normalizzazione dell'omosessualità negando che è un anormalità. Poi l'aborto, negando che se non altro è la soppressione di una futura vita. Poi l'uguaglianza, nella loro particolare concezione ovviamente.

mercoledì 20 febbraio 2013

Onda Grillo: elezioni 2013

Manca qualche giorno alle votazioni. E nell'ultima settimana prima del voto si parla di lui: Beppe Grillo, ha scavalcato pure L'unico Boss Virile (Silvio Berlusconi) che come di consueto ha dominato la campagna elettorale, in lungo e in largo.
Grillo mi piace e mi fa paura. Gli ultimi sondaggi lo davano al 15% ma tra piazze piene, e la canzone di Celentano, penso possa sfondare quota 20%.

Mi piace che prende voti alla sinistra, non mi piace che prende voti alla destra.
Mi piace che prende voti all'astensionismo perché più gente va a votare. più le percentuali dei vari partiti si abbassano, e la mia speranza è che infine La lista di monti non raggiunga il 10% e così Fini e Casini rimarranno fuori dal parlamento. E' un sogno.

martedì 19 febbraio 2013

Il primo problema della sinistra

Il primo problema della sinistra, o comunque uno dei primi, è un problema di coerenza.
A sinistra comunemente si identificano coloro che fanno il bene delle classi più povere. E la sinistra ci marcia sopra questa cosa. Sono per il "chi ha di più da di più". Il problema nasce dal fatto che la maggior parte dei parlamentari se non tutti, compresi quelli della sinistra, sono ricchi.
Dopotutto i maggiori fautori della sinistra, dell'uguaglianza sociale anche economica chi sono? Tralasciamo pure i parlamentari dai, troviamo comunque Nanni Moretti, Adriano Celentano, Santoro, Travaglio, Grillo, Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, Gad Lerner, Lilli Gruber, Sabina Guzzanti, Giovanni Flois, Roberto Benigni.. Ho scritto così i primi nomi che mi vengono in mente, visto anche che sono famosi e costantemente in televisione. Sono come si usa dire "ricchi da far schifo".

Ecco, la destra questo problema non ce l'ha, che Berlusconi sia ricco per la destra non è affatto un problema.

PS: Da questo problema nasce poi un secondo problema, esiste una parte di popolo rincretinita al punto di votarli. Una parte ampia di popolo.

venerdì 15 febbraio 2013

SanRosso

Ah, non avevo dubbi che a cominciare questo blog gli argomenti non mi sarebbero mai mancati, c'è una parte politica che riesce sempre a darmi lo stimolo giusto.
Per la serie Italia di sinistra, il primo post se lo becca Sanremo, il festival più rosso di sempre. La cafona, la Littizzetto che non doveva parlare di politica, di cosa ha parlato appena arrivata? Di politica, e di chi ha parlato male? Di Berlusconi.
Arriva con la sua voce volgare, ma questo non è colpa sua. Ma la volgarità poi la mette con le parole, al festival di Sanremo, arriva e parla delle sue ascelle sudate, di mostrare la "farfallina"e dei politici pirla. Poi inizia a leggere la letterina che presto si trasforma in un piccolo attacco ad un unico politico, il Cav. Alla fine chiude dicendo "culo".
A me poco importa, il fatto è che non mi fa mai ridere, ci mette solo la sua volgarità e gli insulti sempre e solo ad una parte politica. Che senso ha mandare una donna del genere a Sanremo?

Poi arriva Crozza e di cosa vuoi che parli.. E' pure stato contestato. Non dico giustamente, ma un po' se la sono cercata. Quaranta minuti di show, e non dei migliori, poteva ed è capace di far meglio. Quaranta minuti dicevo di satira politica, e siamo al festival della musica.

E c'è stata pure la coppia gay, che per colpa delle leggi di questo paese si andranno a sposare all'estero poverini.

Rai 1, il primo canale della tv pubblica, il programma più seguito dagli italiani. Certo che a quelli di destra, un po' di rabbia gli viene. Insomma, perché poi il pensar comune è che Berlusconi controlla l'informazione! Certa gente non finisce mai di stupirmi per la loro totale mancanza di obiettività.
La sinistra italiana è la vera vergogna del paese. La sua ipocrisia, ignoranza, malcostume. Che schifo.

lunedì 11 febbraio 2013

Dimissioni Papa? Strategia per le politiche.

Papa Benedetto XVI si dimette. Credo abbia tutto il diritto di farlo, e che non è vero che deve portare la croce fino alla fine come ha detto Dziwisz. E' una decisione sicuramente sofferta e da rispettare. Mi fermo qui.

Comunque sia il post nasce da questa uscita di colui che ha scoperto la mafia, uno degli eroi del nostro tempo, il grande Saviano:

Mi dispiacerebbe se queste dimissioni, rese pubbliche ora e non dopo la formazione di un governo, fossero strategiche per la campagna elettorale: mostrare la fragilità della Chiesa per chiedere compattezza al voto cattolico. Sarebbe terribile se fosse così.

Ora, mi sembra chiaro che un ipotesi del genere denuncia una certa mancanza di obiettività, per non dire di intelligenza od almeno onestà intellettuale. Saviano quindi vince il primo post del mio blog, sulle ridicole, idiote, irrispettose od altro esternazioni della paccottiglia sinistrosa che ci ritroviamo in Italia.