Pietre e bastoni spaccano le ossa, ma attenti a quelle cazzo di parole

Ieri Preiti un divorziato, disoccupato, giocatore alle slot machine e con debiti di gioco, prende la sua pistola comprata al mercato nero col numero di serie raschiato e spara. Tre feriti, un brigadiere è grave, rischia la paralisi.
Ora si può difenderlo o denigrarlo. Io dico che tanti sono nella sua condizione ma non imbracciano una pistola illegale e vanno a sparare alla gente, poco importa che voleva sparare ai politici, sarebbe giustificato se avesse ucciso dei politici? Beh ovviamente per molti idioti italiani si, sopratutto se l'obiettivo fosse Berlusconi.

In effetti qualche commento sul blog di Giuseppe Grillo che ha fatto scalpore c'è stato:
«Se la prendono sempre con le persone sbagliate, i passanti e le forze dell'ordine – scrive un commentatore – ma dico io se devi uccidere qualcuno e vai a Montecitorio, vacci con le idee chiare»
 «Se uno prima di suicidarsi decide di liberarci di qualche parlamentare va benissimo, ma rispettiamo i bersagli, i carabinieri hanno poche colpe».

Ma a me non m'ha colpito, sapete invece cosa m'ha colpito? Queste dichiarazioni di Grillo:
«Ci discostiamo da questa onda che spero finisca lì, il nostro movimento non è violento».
Queste dichiarazioni sono arrivate subito, prima di qualsivoglia accusa. Grillo si è sentito in colpa, ha sentito subito l'esigenza di discostarsi dall'evento, all'unisono con il popolo italiano ha avuto quel pensiero: Grillo.
Lui come noi appena sentito della sparatoria ha subito mandato il suo pensiero a se stesso, alla sua campagna d'odio, il golpe, la amrcia su roma, al-Qaida bombardi roma e avanti e avanti da mesi, da anni.

Ma andiamo avanti c'è di peggio ed ecco a voi le dichiarazioni di Vendola:
«Un disperato o pazzo spara ed è tutta colpa di chi dissente,di chi non si piega all'inciucio..Non sentite puzzetta di regime?»
Sulla stessa linea di Vendola il deputato m5s Cristian Iannuzzi che su facebook cita da wikipedia la strategia della tensione.

Per arrivare a Sabina Guzzanti, nota per la sua intelligenza:
«Quello di ieri e’ stato un fatto preparatorio a nuove forme di repressione senza cui non potrebbero realizzare i ‘programmi»

Il significato è chiaro, ed è molto grave. Dicono: è tutta una finta, vogliono fare l'inciucio ed eliminare il m5s.

Dicono questo, intanto Giangrande rischia la sedia a rotelle. Per noi ed anche per loro. Io non so se il movimento di Grillo è stato la spinta per Preiti al folle gesto, so che il mio pensiero è andato subito a loro, so per certo che alcune dichiarazioni come le ultime tre sono gravi, e vorrei che chi le ha fatte ne pagasse le conseguenze.

Pietre e bastoni spaccano le ossa, ma attenti a quelle cazzo di parole.[Chuck Palahniuk]