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sabato 2 marzo 2013

Adolf Grillo?

In internet gira questo discorso pronunciato da Hitler prima di salire al potere:

I nostri avversari ci accusano e accusano me in particolare di essere intolleranti e litigiosi. Dicono che rifiutiamo il dialogo con gli altri partiti. Dicono che non siamo affatto democratici perché vogliamo sfasciare tutto. Quindi sarebbe tipicamente democratico avere una trentina di partiti? Devo ammettere una cosa: questi signori hanno perfettamente ragione. Siamo intolleranti. Ci siamo dati un obiettivo, spazzare questi partiti politici fuori dal parlamento. I contadini, gli operai, i commercianti, la classe media, tutti sono testimoni. Invece loro preferiscono non parlare di questi 13 anni passati, ma solo degli ultimi sei mesi. Chi è il responsabile? Loro! I partiti! Per 13 anni hanno dimostrato cosa sono stati capaci di fare. Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati. Sono loro i responsabili! 26 minuti fa Io vengo confuso. Oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro. Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento. Mi hanno proposto un’alleanza. Così ragionano! Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico. Noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta. E’ un movimento che non può essere fermato. Non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta. noi Non siamo un partito, rappresentiamo l’intero popolo, un popolo nuovo. (Adolf Hitler - Eberswalde - 27 Luglio 1932)

Palese somiglianza a quel che dice Grillo. Ora farneticare sul fatto che Grillo vuol diventare un dittatore, o che sia un razzista, o che ci porti alla guerra, non è proprio il caso. Anzi direi che come aveva ragione Hitler ieri ha ragione Grillo oggi. Infatti ha fatto il boom, ed io per la terza volta su questo mio blog mi ritrovo a parlarne.
La situazione è davvero confusa, non saprei dire se siamo di fronte alla salita al potere del M5s, o se invece siamo di fronte al suo declino. Per me una cosa è certa, in questo momento almeno, il grande vincitore è Beppe Grillo. Tutti guardano alle mosse di Beppe Grillo.

L'ultima mossa è stata aprire ad un governo Pd-Pdl, per poi dire che il suo M5s non voterà la fiducia. Ma i grillini eletti sembra la pensino in maniera diversa.

Piccola parentesi: Silvio dopo il suo discorso da statista nel dopo elezioni, unico fin'ora a parlar di cose serie: salvare l'Italia, ora è occupato con la parte marcia della magistratura, ultimo processo, ma sicuramente non sarà l'ultimo, una castroneria messa in piedi da Woodcock (vedesi gli altri procedimenti di questo tizio per capire dove sta la ragione), intanto gli anti-Cav inveiscono, poveri stolti idioti, fanno il gioco di chi veramente è il cancro del paese (per usare i termini di Silvio). A me è del tutto oscuro cosa abbia in mente per quanto riguarda il governo. Boh. Non gli resta che fare il Berlusconi e ce le farà.

I grillini al senato possono essere utili ad un governo di maggioranza che escluda il pdl, ed in funzione di ciò il Pd si è adoperato nel dopo elezioni al Grillino's Scouting. 
Intanto si prospetta quest'ipotesi di governo: Pd, Sel, Monti, Udc, e grillini "traditori/responsabili"(dipende dai punti di vista).
Che il M5s abbia una chiara impronta di sinistra è chiaro a tutti. Basta leggere il programma. Quindi un'unione di questo genere mi sembra tutt'altro che improbabile. Al quirinale continua ad essere ipotizzato l'impresentabile Prodi, che avendo appena partecipato alla campagna elettorale per il Pd, non può davvero rappresentare il paese (ma questo lo penso anche di Napolitano, quindi..).

Cosa succederà allora? Alcuni grillini voteranno la fiducia? Questo rafforzerà o indebolirà il M5s?
Grillo è coerente con lo spirito del M5s a non voler dare la fiducia? beh si.
Grillo è un irresponsabile a non voler dare la fiducia senza neanche prima discuterne? beh si.

Alle prossime elezioni governerà il M5s?
Questa è la vera domanda.

Mettiamo che la risposta sia si:
L'ignoranza che si è già palesata più volte tra le fila dei grillini è terribile. Certo anche nelle fila dei Big ci son sicuramente dei non meritevoli, ma ho idea che nel M5s la percentuale sia notevole. Vediamone un esempio:
E così, dopo numerose cazzate sparate dai grillini, ad esempio: "il governo per formarsi non ha bisogno della fiducia" Grillo corre ai ripari e li manda tutti a scuola. Che vergogna.

Quello che mi dispiace nell'attaccare il M5s è che alla base ha delle idee veramente sane e belle. Ad esempio l'uso di internet per portare la democrazia ad un livello superiore.
Peccato che a farlo sia un partito gerarchizzato dove Grillo è chiaramente un despota, e la figura di Casaleggio (di cui a dir la verità non so nulla) mi convince poco poco.

Il M5s promette una pulizia vera della classe politica, un controllo costante su di essa, un taglio ai costi ed agli sprechi, ed in definitiva la fine della malapolitica. 
Peccato che tra il dire e il fare ci son già articoli che parlano di detrazioni per il mutuo o per il bus. E che il loro programma per quel che riguarda l'economia è semplicemente folle. E che a dire che i soldi van distribuiti e non ci devono essere i ricchi sia Grillo, a cui i soldi non mancano certo.

Il M5s è anche una spinta al rinnovamento di tutto, troppo spesso mi sento dire che rispetto al Giappone, l'Italia è indietro di 50 anni, in Giappone la disoccupazione è al 4%, e spendono soldi per armarsi, in Giappone lo spreco non sanno cosa sia, in Giappone i treni arrivano in orario, in Giappone il giorno dopo lo tsunami è iniziata la ricostruzione, in Giappone non si butta la sigaretta per terra perché è nella loro cultura. Sono per tantissimi aspetti, anche culturali, superiori. Dimenticavo. In Giappone comanda la destra. Se vincesse il M5s il rinnovamento ci sarebbe, mi pare chiaro, ma penso che non sarebbe nella direzione giusta.

Se Pd e Pdl facessero un governissimo con tagli alla politica, e con la legge elettorale etc. L'ascesa di Grillo forse verrebbe smorzata. Il Pdl si è già detto disposto nei giorni scorsi. Il Pd no. Intanto L'Italia va a rotoli.

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